Battaglia di Guinea

Battaglia di Guinea
parte della Guerra di successione castigliana
Mappa del XVI secolo con rappresentati i possedimenti portoghesi in Africa
Dataprimavera-estate 1478
Luogopresso Elmina, Golfo di Guinea, Africa
EsitoDecisiva vittoria portoghese
Schieramenti
Comandanti
Jorge Correia
Mem Palha
Pedro de Covides (prigioniero di guerra)
Effettivi
11 navi35 navi[1][2]
Perdite
NessunaTutte le navi, i marinai ed i cannoni catturati[1] Venne catturato inoltre un intero carico d'oro[1][3]
Voci di battaglie presenti su Wikipedia

La battaglia di Guinea fu uno scontro navale che ebbe luogo nel golfo di Guinea, nell'Africa occidentale, nel 1478, tra la flotta portoghese e quella castigliana nel contesto della guerra di successione castigliana.

L'esito della battaglia di Guinea fu decisivo per il Portogallo per proporsi come potenza dominante nell'Atlantico e pose fine alla contesa dei territori con la Castiglia con al firma della pace di Alcáçovas (1479). Tutti i possedimenti castigliani ad eccezione delle Canarie passarono sotto il controllo portoghese: Guinea, Capo Verde, Madeira, Azzorre ed il diritto esclusivo di conquista del regno di Fez. Il Portogallo ottenne i diritti esclusivi anche sulle terre scoperte o da scoprire in futuro a sud delle isole Canarie.

  1. ^ a b c Diffie, Shafer, Winius, p.151
  2. ^ Newitt, p. 37
  3. ^ Newitt, "Ad ogni modo, nel 1478 i portoghesi sorpresero un convoglio castigliano di trentacinque navi di ritorno da Mina e lo assediarono prendendone tutto l'oro." p. 37

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search